Hai preparato l'impasto per la farinata e ne hai fatto troppo? Oppure ti è rimasto quel fondo nel sacchetto di farina di ceci che non basta per una teglia intera, e non sai che farne?
Fermi tutti: non buttare nulla nel lavandino!
La farina di ceci ha una caratteristica magica: a differenza di altre pastelle che si ossidano o smontano, l'impasto di acqua e ceci migliora col tempo. Più riposa, più diventa digeribile e saporito. Ecco come trasformare quell'avanzo nella cena "salva-serata" di domani.
1. La "Fari-frittata" (la frittata senza uova)
Questo è il metodo di riciclo più amato. Se hai una tazza di pastella avanzata (liquida), hai la base perfetta per una frittata vegana.
Come si fa: Prendi delle verdure avanzate (zucchine trifolate, spinaci cotti, o anche solo cipolle stufate) e uniscile alla pastella. Aggiungi un pizzico di curcuma se vuoi quel bel colore giallo intenso.
Cottura: Ungi una padella antiaderente e cuocila esattamente come una frittata: 5 minuti per lato finché non fa la crosticina. È croccante fuori e morbida dentro.
2. Crespelle espresse (o Wraps)
Se l'impasto è molto liquido, non addensarlo. Usalo per fare delle crespelle sottili.
L'idea: Versane un mestolo scarso in una padella rovente (tipo crêpe). Otterrai dei dischi flessibili e saporiti.
Il ripieno: Sono perfette da arrotolare con formaggio spalmabile, rucola e affettati, oppure con hummus e verdure grigliate per un pranzo al sacco il giorno dopo. Sono molto più proteiche e sazianti di una piadina di grano.
3. Il collante segreto per le polpette
Hai un avanzo di farina di ceci "a secco" (polvere) o poca pastella densa? Usala come "colla".
La farina di ceci, quando cuoce, coagula proprio come l'uovo.
Il trucco: Se stai facendo delle polpette di carne, di melanzane o di pane e ti manca un uovo per legare tutto, aggiungi un cucchiaio di farina di ceci (o di pastella). Terrà insieme il composto alla perfezione senza coprire i sapori.
4. La Tempura Mediterranea (Frittura leggera)
Ti è avanzato proprio solo un "fondo" di pastella? È sufficiente per una magia.
La pastella di ceci è perfetta per friggere perché assorbe pochissimo olio e diventa croccantissima.
L'idea golosa: Taglia a bastoncini delle carote, zucchine o prendi delle foglie di salvia fresca. Immergile nell'avanzo di pastella e tuffale nell'olio caldo. Avrai una frittura dorata, gluten-free e molto più leggera della classica pastella di grano.
La regola d'oro della conservazione
Ricorda: una pastella di acqua e farina di ceci, chiusa in un barattolo ermetico, si conserva in frigorifero tranquillamente per 2 o 3 giorni.
Anzi, molti chef consigliano di farla riposare almeno 24 ore. Quindi, se ti avanza oggi, non è un problema: è un regalo che fai alla te stessa di domani sera che non avrà voglia di cucinare!
Conclusione: La creatività nasce dal frigorifero
Cucinare gli avanzi non significa "accontentarsi", ma aguzzare l'ingegno. La farina di ceci è l'alleata perfetta in questo gioco: costa poco, nutre tanto e si adatta a mille forme.
La prossima volta che vedrai quella ciotola mezza piena in frigo, non pensare "uff, è avanzata", ma pensa "ottimo, ho già la base pronta per una nuova ricetta".
Sperimenta senza paura: in cucina, come nella vita, spesso le cose migliori nascono proprio dall'imprevisto!
N.B. L'immagine di questo articolo è generata da Gemini
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