"Informazioni sui link di affiliazione"
Questo blog contiene link di affiliazione. Ciò significa che se acquisti qualcosa tramite i miei link, potrei ricevere una piccola commissione. Questo non ha alcun costo aggiuntivo per te e mi aiuta a mantenere il mio blog in funzione. Grazie per il tuo sostegno! Rispetto le politiche di google.
Post in evidenza
Immagine da Pixabay La frittata è un piatto classico, amato per la sua semplicità e versatilità. È la soluzione ideale per dare nuova vita agli avanzi di verdure, formaggi e salumi che popolano il nostro frigorifero. Ma cosa succede se seguiamo una dieta senza glutine? Niente paura, la frittata si presta perfettamente a deliziose varianti gluten-free, grazie all'utilizzo di farine naturalmente prive di glutine. La versatilità della frittata senza glutine La frittata senza glutine è un vero e proprio jolly in cucina. Puoi sbizzarrirti con gli ingredienti, utilizzando qualsiasi verdura, formaggio o salume avanzato. Zucchine, spinaci, patate, peperoni, broccoli... la lista è infinita! E per quanto riguarda i formaggi, opta per quelli naturalmente senza glutine come la feta, la ricotta, il parmigiano reggiano o la scamorza affumicata. Le farine senza glutine: alleate di gusto e leggerezza Per preparare una frittata senza glutine, basta sostituire la farina di gra...
Dolori Mestruali - Alimentazione

L'alimentazione è un mezzo potentissimo nel riequilibrio del corpo. Le filosofie orientali insegnano che è fondamentale accettare particolari scelte alimentari per riequilibrare l'organismo. Una volta individuato quale o quali organi sono in disarmonia è possibile mantenere gli stessi introducendo nel trattamento di riequilibrio rimedi specifici con un'azione diretta verso i sistemi di interesse. È ugualmente vero che esistono delle regole alimentari di "base" per aiutare l'organismo a riequilibrarsi e di conseguenza a migliorare le sintomatologie che la donna presenta durante le mestruazioni. È eccellente la scelta di presagire un maggior consumo di alimenti di origine vegetale, come: cereali integrali, meglio se biologici e in chicchi, legumi e i suoi derivati come tofu e tempeh, verdure fresche e di stagione (sono ottime quelle a foglia verde), alghe e un pò di frutta di stagione. Chi non segue un regime alimentare vegano può essere utile inserire una quantità adeguata di pesce. Rimanendo nell'ambito di una dieta varia e completa sarebbe fondamentale diminuire il consumo di tutti gli alimenti raffinati come le farine bianche, lo zucchero bianco e di canna, i dolcificanti, il latte e i latticini, gli alimenti tropicali, la frutta cruda, gli alimenti crudi, l'olio a crudo e di scarsa qualità. Sarebbe necessario diminuire il consumo di carne, uova, formaggi stagionati, prodotti da forno e cibi tostati. La scelta di limitare tantissimo gli alimenti favorendo quelli integrali, vegetali e biologici, permette di inserire nell'organismo una percentuale maggiore di acidi grassi fondamentali. Questa serie di nutrienti è molto importante nelle donne, soprattutto quelle che soffrono di disturbi mestruali. Semi di girasole e semi di lino sono ricchi di acidi grassi fondamentali e per questo diventano dei perfetti alleati in queste situazioni. L'uso di alimenti vegetali, e in maniera specifico della soia (così come i suoi derivati), permette di dare al corpo una buona quantità di fitoestrogeni. Queste sostanze, oltre a essere dei validi antiossidanti, svolgono un'azione di modulazione sui recettori estrogeni. Non solo, questa categoria di alimenti permette di apportare alla dieta una buona quantità di magnesio, zinco e vitamina B6, nutrienti fondamentali ai meccanismi connessi alle mestruazioni.
Commenti
Posta un commento